Fuori dall’Europa, Napoli eliminato dall’Arsenal

 

Fuorigrotta – L’Arsenal vince anche al San Paolo e si qualifica per la semifinale di Europa League. Finisce l’avventura europea del Napoli, ultima italiana a giocare in questa stagione sul palcoscenico internazionale.

 

Callejon

LA GARA

Non bastano coraggio e volontà. Gli azzurri hanno un paio di occasioni pulite per passare nella prima mezzora con Milik e Callejon. La palla non entra ed invece entra dall’altro lato al 38′ con una punizione di Lacazette. Storia virtualmente chiusa. Il Napoli continua ad attaccare e a creare, non molla e tiene alto l’orgoglio. L’Arsenal è però psicologicamente padrone della doppia sfida. Finisce con il doppio successo dei Gunners ai quali va dato onore e legittimo merito. Il Napoli guarda avanti, a blindare la zona Champions e a proiettarsi verso il prossimo anno. Si ricomincia lunedì in albis contro l’Atalanta per continuare la corsa in campionato e consolidare un secondo posto sinora meritato.
Ribaltarla era un’impresa impossibile, ma questa gara lascia un po’ di preoccupazione. Completamente smarrite le trame di gioco e mai realmente pericolosi questa sera. La squadra di Ancelotti col passare dei mesi invece di acquisire consapevolezza ha smarrito le poche certezze che aveva.
Il primo anno post Sarri sicuramente non è stato entusiasmante. A fare da attenuante il cambio di gestione tecnica, speriamo sia stato soltanto un periodo di normale transizione. Rispetto all’anno scorso qualcosina in sicurezza e spettacolarità si è perso.

 

TABELLINO

Napoli: Meret, Maksimovic (46′ Mertens), Chiriches, Koulibaly, Ghoulam (72′ Mario Rui), Callejon, Allan, Zielinski, Fabian Ruiz, Insigne (61′ Younes), Milik.

A disp. Ospina, Hysaj, Malcuit, Verdi. All. Carlo Ancelotti

Arsenal: Cech, Sokratis, Koscielny, Monreal, Maitland-Niles, Torreira, Xhaka (61′ Elnelny), Ramsey (34′ Mkhitaryan), Kolasinac, Lacazette (68′ Iwoby), Aubameyang.

A disp. Leno, Mustafi, Guendouzi, Mkhitaryan, Ozil. All. Unai Emery

Arbitro: Hategan (Romania)
Marcatori: 36′ Lacazette
Note: ammoniti Cech, Callejon, Insigne

 

LE PAROLE DI ANCELOTTI

“Dovevamo sfruttare gli episodi, non ci siamo riusciti e a questi livelli vieni punito. Sullo 0-0 abbiamo avuto due occasioni: una con Callejon e l’altra con Milik. Se riesci a fare gol in quel frangente, poi cambia l’andamento anche emotivo della gara. 

Purtroppo non siamo riusciti a segnare e poi abbiamo subìto la rete che ha segnato la sfida. Peccato perché nella prima mezzora eravamo in partita e abbiamo prodotto diverse palle gol. Dopo il loro vantaggio c’è stato un calo di fiducia, come è ovvio che sia, è chiaro che in questi match contro grandi squadre, soprattutto, va sfruttata la minima occasione ed hai bisogno che gli episodi vadano a tuo favore. Stasera non è accaduto, come pure all’andata. Avremmo meritato di segnare e di sbloccare la partita. Non siamo stati bravi. Purtroppo in questi ultimi tempi abbiamo perso un po’ di ordine, lucidità e capacità di finalizzazione. Siamo meno veloci e meno profondi e questo comporta difficoltà realizzative. Lorenzo era dispiaciuto per qualche fischio e soprattutto era amareggiato per il risultato della gara. Va compreso il suo malumore, ma non era certo per la sostituzione. Adesso dobbiamo consolidare il secondo posto e poi guardare al prossimo anno. Abbiamo basi solide per programmare e rinforzare la rosa. Il bilanco per me è positivo. Nel calcio ci sono sempre critiche ma sono sereno. Insieme alla società sappiamo cosa fare seguendo le nostre possibilità e la nostra linea programmatica. Abbiamo inserito ottimi calciatori giovani e altro ancora faremo per rendere più competitiva questa squadra. Siamo in piena armonia e lavoreremo tutti insieme. Poi le chiacchiere, come le critiche, se le porta via il vento”.

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